Torna il Tronchetto di Natale Pasticceria Veneta

L’atmosfera del Natale porta con sé profumi, colori e sapori che rievocano tradizioni antiche, tramandate di generazione in generazione. Tra questi, uno dei dessert più scenografici e amati è il Tronchetto di Natale, conosciuto anche come bûche de Noël, un dolce che unisce storia, leggenda e golosità.

Noi di Pasticceria Veneta siamo felici di annunciare l’apertura delle vendite del nostro Tronchetto di Natale, un dolce stagionale che non può mancare sulla vostra tavola nel periodo più magico dell’anno, disponibile solo per un tempo limitato, dal 14 Novembre fino ad esaurimento scorte.

Quando sarà disponibile il Tronchetto di Natale a Pasticceria Veneta?

Il Tronchetto di Natale è un dolce speciale, creato solo in questo periodo dell’anno: sarà disponibile presso il nostro Punto Vendita da Venerdì 14 Novembre al prezzo di 15€, fino ad esaurimento scorte.

Siamo aperti ogni Venerdì dalle 14.30 alle 18.30.

La storia del Tronchetto di Natale

La sua origine affonda le radici nel Nord Europa e in Francia, dove, molto prima che esistessero i camini moderni, la sera della Vigilia si usava bruciare nel focolare un grande ceppo di legno, detto appunto “bûche”. Questo gesto simboleggiava la luce che vince l’oscurità del solstizio d’inverno e augurava prosperità per l’anno a venire. Il ceppo veniva spesso cosparso di vino, miele o olio e decorato con rami di agrifoglio, e la cenere che ne rimaneva era considerata di buon auspicio per proteggere la casa.

Verso la fine dell’Ottocento, in Francia, un abile pasticcere ebbe l’idea di ricreare quel simbolo sotto forma di dolce: nacque così il bûche de Noël, un rotolo di pasta biscotto farcito con crema o panna e ricoperto di cioccolato, decorato per sembrare un vero tronco di legno.

Dalla Francia, la tradizione si diffuse in altri paesi europei, compresa l’Italia, dove il tronchetto di Natale è ormai un classico delle feste, soprattutto nelle regioni del Nord e del Centro.

Oggi viene preparato in moltissime varianti: con crema al burro, mousse al cioccolato, farciture alla nocciola, alla castagna o persino al pistacchio. Le decorazioni sono un vero spettacolo: rametti di agrifoglio, zucchero a velo che ricorda la neve, piccoli funghetti di meringa o cioccolatini che imitano le cortecce.

In Italia, il tronchetto non è solo un dolce da gustare, ma anche un gesto simbolico di condivisione e rinascita. Si porta in tavola alla fine del pranzo di Natale, come augurio di calore e continuità familiare, unendo la dolcezza del cioccolato al ricordo del focolare domestico, centro della vita di un tempo.

Così, tra una fetta e l’altra, il tronchetto di Natale continua a raccontare la sua storia: quella di un fuoco che non si è mai spento, trasformato in un dolce che scalda ancora il cuore di chi lo prepara e di chi lo assapora.